(APPROVATA all'unanimità dal Consiglio Grande e Generale il 02/12/2022) Istanza per collocazione della Stele commemorativa dell’Arengo delle Famiglie di persone con disabilità

Istanza d'Arengo


“La fragilità è una dimensione che ci riguarda tutti indistintamente. Non ci sono solo le limitazioni motorie o intellettive; ognuno potrebbe raccontare le sue, a partire da quelle che ha sperimentato in questo anno di epidemia: limitazioni fisiche, psicologiche, spirituali. Il limite e la fragilità ci rendono umili e fanno crescere la consapevolezza che siamo “fratelli tutti”.

Eccellentissimi Capitani Reggenti, tale riflessione è estrapolata dall’indirizzo di saluto che il 21 Febbraio 2021, Monsignor Andrea Turazzi Vescovo di San Marino-Montefeltro, impossibilitato a presenziare, aveva fatto pervenire agli organizzatori dell’“Arengo delle Famiglie di persone con disabilità”.
In occasione del 13° Anniversario della ratifica da parte della Repubblica di San Marino, della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle persone con disabilità, molte associazioni, cittadini e cittadine sammarinesi, animate da uno spirito civico pacifico, costruttivo e non condizionato da barriere ideologiche, avevano dato vita ad un momento molto partecipato, di grande significato e definito storico persino dagli operatori dell’informazione e non solo.
Nonostante l’emergenza sanitaria dovuta al virus Covic-19, infatti, tante persone si erano ritrovate e radunate sul Piazzale Domus Plebis, per discutere e per fare un appello forte alle Istituzioni, perché nella ripresa post pandemica non fossero lasciate indietro le persone con disabilità e le loro famiglie, intervenendo sulle discriminazioni e sulle disuguaglianze ancora presenti, garantendo pari opportunità a tutti.
Un presidio pensato per incoraggiare e sviluppare la capacità collettiva di gestire le criticità, riconoscendo i valori della reciprocità, della cooperazione e della solidarietà all’interno del quadro universale dei diritti umani, in un contesto ambientale e storico molto caro alle nostre tradizioni. Il suo significato culturale, quindi, andava ben oltre la mera sensibilizzazione e rivendicazione dei diritti ma mirava, bensì, all’importanza del ricercare e alimentare, in questa difficile fase storica per il nostro Paese, il senso di unità e di appartenenza alla nostra Comunità.

In molti tra gli intervenuti, condividevano l’idea secondo cui l’incontro, l’entusiasmo, l’ascolto, la partecipazione, la solidarietà…si potessero definire ottimi vaccini e/o anticorpi contro l’indifferenza.

Il Programma della giornata, che è risultata un vero e proprio successo per tanti punti di vista, prevedeva altre situazioni, l’ultima delle quali, evidentemente la più solenne, è stata lo svelamento di una Stele commemorativa alla presenza degli Eccellentissimi Capitani Reggenti e alcuni Segretari di Stato. Un manufatto di pregevole fattura e bellezza realizzato dall'AASP.

Ebbene, pur sapendo che per la sua collocazione sono in corso di valutazione delle proposte, ci parrebbe importante e giusto individuare quanto prima un luogo dove posizionare questa Opera, e conseguentemente organizzare un altro momento di ritrovo collettivo per l'inaugurazione con i cittadini e le Autorità.

Pertanto, chiediamo alle autorità sammarinesi competenti, Segreterie di Stato e Uffici, di sostenere il completamento di questa Iniziativa, affinché la Stele commemorativa dell’Arengo delle Famiglie di persone con disabilità, trovi una collocazione adeguata nel Centro Storico della Repubblica di San Marino.


Con i più deferenti saluti


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