A Seul il 1° Campionato Internazionale di e-Sports per persone con disabilità

Una rappresentanza di Attiva-Mente ha partecipato in Corea del Sud al al 1° Campionato Mondiale di e-Sports.

Cosa sono gli e-Sports?
Sono competizioni di videogiochi (electronic Sport) organizzate online oppure in apposite sedi capaci di poter ospitare dei tornei, che nascono sin dal lontano 1981 quando il colosso giapponese di quel tempo, Atari, organizzò negli USA un Torneo che attirò oltre 10.000 partecipanti. Con l’avvento di internet molti giochi, specialmente quelli per pc, hanno beneficiato dello sviluppo della connessione alla rete, e già negli anni ‘90 alcuni videogame online riuscivano a gestire decine di persone suddivise in team e collegate allo stesso server. Con il passare degli anni, questo genere di manifestazioni facevano tappa nelle più grandi città, con migliaia di partecipanti. Dall’anno 2000 in poi, grazie a tecnologie sempre più avanzate, gli e-Sports hanno goduto di una crescita esponenziale, sia per numero di tornei, di partecipanti, di spettatori, ma anche di premi che raggiungono cifre in danaro molto importanti, tant’è che ci sono grandi Aziende, in particolar modo quelle produttrici di hardware e software, che investono tantissimo per ricercare e sponsorizzare i giocatori più talentuosi.

Con la partecipazione di Attiva-Mente anche la bandiera della Repubblica di San Marino ha fatto bella mostra di sé. Sedici le Nazioni partecipanti, la maggior parte asiatiche, presenti anche gli Stati Uniti, la Germania, l’Olanda…(grande assente il Sudafrica, dove gli e-Sports sono molto praticati, a cui è stato negato il Visto per le problematiche legate al virus Ebola).

Le squadre si sono misurate su 3 giochi ufficiali, Lord of Legend, Starcraft II e Kartrider.

La rappresentativa di Attiva-Mente formata da Rossano Valenti e Mirko Tomassoni, si è difesa bene al primo turno contro il Tajikistan sfiorando la vittoria, ma poco ha potuto contro Vietnam e Stati Uniti, gli unici peraltro, a strappare un argento sul podio ai padroni di casa, che hanno fatto incetta di medaglie.

E' stata anche l'occasione per riunire la prima Assemblea Generale della nuova Federazione internazionale e-Sports per persone con disabilità IE-SA (International e-Sports Federation for the Differently Abled), costituita nel 2010 e riconosciuta l'anno scorso dal Governo Coreano. Attiva-Mente figura a tutti gli effetti tra i fondatori, avendo partecipato alla predisposizione e sottoscritto lo Statuto e gli atti per il suo riconoscimento, sia interno al Paese asiatico, sia a livello internazionale.

Una Federazione parallela alla International e-Sports Federation che opera già da molti anni, anch'essa con sede a Seul.

In Corea del Sud questo genere di competizioni, organizzate in apposite strutture oppure online, sono una vera e propria passione, esiste addirittura un canale televisivo dedicato, mentre in gran parte dell’Europa questa realtà è pressoché sconosciuta, eccezion fatta, per pochi Paesi dove è piuttosto popolare e diffusa. In Olanda ad esempio, che come in Austria, in Germania, in Danimarca, in Svizzera c’è un buon interesse verso gli e-Sports, si stimano oltre 2 milioni di giocatori.

Purtroppo nella realtà italiana ed in quella sammarinese, gli e-Sports non sono conosciuti, tuttavia riteniamo che sia un Progetto quello appena partito a Seul dagli sviluppi molto interessanti, il quale oltre ad aver già trovato il sostegno economico da parte delle Istituzioni Coreane, e di importanti sponsor privati come Microsoft, tanto per citarne uno, ha ricevuto importanti apprezzamenti dalle Nazioni Unite, dall'Unicef e dal Comitato Paralimpico Internazionale.