Alcuni strumenti utili per la difesa dei diritti delle persone con disabilità
Negli ultimi anni, la lotta per i diritti delle persone con disabilità, specialmente in riferimento all’apertura di contenziosi giudiziari, ha guadagnato crescente attenzione grazie all’impegno di organizzazioni, attivisti e istituzioni internazionali. Tuttavia, per garantire che i diritti sanciti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD) siano effettivamente rispettati, è fondamentale che i cittadini sappiano come muoversi e abbiano accesso a strumenti pratici ed efficaci.
La tutela dei diritti delle persone con disabilità contro le discriminazioni, insieme agli strumenti giuridici disponibili per reagire a eventuali violazioni, rimane un tema poco dibattuto. Probabilmente, una delle ragioni di questa scarsa considerazione risiede nel fatto che tali argomenti spesso non incontrano il favore dell’Amministrazione, dato che le vertenze legali riguardano frequentemente proprio quest'ultima.
Il contesto normativo in breve
La Repubblica di San Marino, che ha ratificato nel 2008 senza riserve la CRPD, si è assunta gli obblighi previsti in qualità di Stato Parte. Inoltre, ha sottoscritto il Protocollo Opzionale, che consente ai singoli cittadini di presentare denunce al Comitato delle Nazioni Unite per gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani. Questo Comitato può avviare indagini qualora riscontri motivi fondati.
Dal 2015, San Marino si è dotato di una Legge Quadro basata sulla CRPD, rafforzando ulteriormente il quadro giuridico interno.
La CRPD è pienamente esecutiva nell’ordinamento giuridico sammarinese, grazie anche all’articolo 1 della Dichiarazione dei Diritti dei Cittadini e dei Principi Fondamentali dell’Ordinamento Sammarinese, che stabilisce la prevalenza delle norme internazionali in tema di diritti umani sulle leggi interne in caso di contrasto.
Parallelamente, San Marino ha aderito alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU), che tutela i diritti umani e le libertà fondamentali nei 47 Paesi membri del Consiglio d’Europa. La CEDU ha istituito la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a cui ogni persona i cui diritti siano stati violati può rivolgersi.
Strumenti utili per la difesa dei diritti
In questo sommario contesto, desideriamo segnalare alcuni utili strumenti per avvocati, attivisti, organizzazioni della società civile e cittadini. Uno di questi, ad esempio, è il Manuale di Contenzioso Strategico per i Diritti delle Persone con Disabilità (in allegato). Si tratta di una guida che approfondisce tecniche e strategie per promuovere cause con il potenziale di generare cambiamenti strutturali, favorendo i diritti umani e l’inclusione.
La traduzione completa in italiano del manuale mira a facilitarne la comprensione e l’implementazione. La sua diffusione rafforza la consapevolezza sui propri diritti, rendendo le persone protagoniste nella difesa delle proprie istanze. Inoltre, offre strumenti concreti per affrontare casi complessi, aumentando l’efficacia delle azioni legali e favorendo cambiamenti nelle politiche e nelle pratiche discriminatorie. Tutto questo contribuisce a costruire una società più equa e inclusiva.
Promuovere la conoscenza e l’utilizzo di questi strumenti è un passo fondamentale verso una maggiore consapevolezza e un impegno continuo nella tutela dei diritti delle persone con disabilità.
N.B. per alcuni stralci di questo articolo fonte superando.it