Attiva-Mente a ExpoAid 2023

Come annunciato in un precedente comunicato, una rappresentanza dell'associazione ha partecipato a Rimini a “ExpoAid - Io, persona al centro”, la due giorni istituzionale italiana voluta dalla Ministra per le disabilità, Alessandra Locatelli, in collaborazione con l'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità che ha coinvolto il volontariato e il terzo settore per un confronto sulla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.

La manifestazione è stata una preziosa occasione anche per Attiva-Mente per conoscere e parlare con persone esperte, e per incontrare realtà che, seppur più grandi e organizzate, si impegnano su un territorio molto più vasto in modo analogo al nostro.

I temi sui quali si è imperniato in sei distinti seminari il confronto e la discussione, sono stati: l’accessibilità universale, i luoghi della cultura e turismo inclusivo; la disabilità e lo sport; la salute e il benessere sociale; i percorsi per l’inclusione lavorativa; i disturbi del neuro sviluppo; il progetto individuale di vita.

Mentre qualcuno sul fronte sammarinese ha lamentato come ci sia stato poco coinvolgimento e informazione, lasciando intendere una sorta di troppa autoreferenzialità da parte di alcuni nostri organismi che va a contraddire un pochino il concetto del “nulla di noi senza di noi”, anche sul fronte italiano si sono levate le prime critiche: Nonostante la kermesse fosse di alto livello e si svolgesse in un'atmosfera molto partecipata ed entusiasta, in diversi hanno segnalato, ad esempio, la mancanza di un dibattito sul rischio sempre più concreto di impoverimento delle famiglie italiane con persone con disabilità. Altri, invece, hanno dichiarato "come lo scorrere del tempo per le persone con disabilità e le loro famiglie sia ciò che più incide e determina le loro vite. L'ansia, le istanze, le attese sono tenute a bada da annunci che descrivono imminenti riforme e miglioramenti. Ma il tempo passa, l'esclusione resta, i genitori invecchiano, le persone pure. Per cui non è più accettabile che si debbano attendere sine die riforme epocali. Per le persone e per le famiglie il tempo non è una variabile infinita e non possono accontentarsi di chiacchiere o passerelle."

Un piccolo appunto rispetto alle nostre presenze Istituzionali (ricordiamo che la manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del Governo italiano e la stessa Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni), lo facciamo anche noi, nel senso che ci ha fatto piacere vedere e salutare alcuni nostri Segretari di Stato, ma un certo rammarico dobbiamo necessariamente esprimerlo per l'assenza dei nostri responsabili allo Sport, considerato che venerdì pomeriggio, ad uno dei seminari, sono state presentate testimonianze di inclusione nello Sport eccellenti e virtuose che fanno scuola nel mondo e dove erano presenti praticamente le "sponde migliori" (Il Presidente del CIP e membro del Board IPC, Luca Pancalli, l'esperta Prof.ssa Angela Magnanini dell'Università del Foro Italico, il Ministro dello Sport Andrea Abodi e tanti altri) per tentare di trovare una soluzione alla grave e penosa situazione in cui versa, praticamente da sempre, a San Marino la promozione e la pratica dello sport agonistico per persone con disabilità.

Con i suoi rappresentanti, per concludere questa nota, Attiva-Mente ha assistito ai lavori della due giorni cercando di comprendere le problematiche e i migliori suggerimenti per raggiungere risultati in futuro.

Abbiamo avuto il piacere di incontrare alcuni fra i tanti amici ed amiche esperti attivisti presenti, fra questi i vertici di ENIL Italia (nella foto), il Movimento Italiano per la Vita Indipendente, del Comitato Italiano Paralimpico, della FISH Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, Roberto Vitali di "Village for All" pioniere dell'accoglienza turistica per tutti in Italia, l’amico Vanni Oddera con la sua Mototerapia ormai di casa a San Marino e tanti altri.