Emergenza abitativa: garantire alloggi accessibili è una priorità per il futuro
Il dibattito sul Progetto di Legge per affrontare l’emergenza abitativa a San Marino rappresenta un segnale positivo dell’attenzione che le istituzioni stanno riservando a una problematica sempre più sentita. Tra le varie proposte in discussione, che spaziano dal mutuo prima casa garantito dallo Stato al censimento degli immobili inutilizzati, dal canone calmierato al bonus ristrutturazione, c’è un aspetto, spesso trascurato, rispetto al quale emergerà sempre più con forza la necessità di porvi attenzione: l’accessibilità degli alloggi per le persone con disabilità e per la popolazione anziana.
L’invecchiamento demografico, un fenomeno in crescita anche nel nostro Paese, e le esigenze delle persone con mobilità ridotta rendono imprescindibile un piano di intervento che preveda il reperimento e l’adattamento di alloggi accessibili. Le barriere architettoniche, la mancanza di soluzioni abitative adeguate e l’insufficienza di un’offerta specifica sul mercato immobiliare rischiano di escludere una parte della cittadinanza dalla possibilità di vivere in condizioni di autonomia e dignità.
Per questo, crediamo che qualsiasi strategia volta a risolvere l’emergenza abitativa debba includere misure concrete per garantire alloggi accessibili, con incentivi mirati per la riqualificazione delle abitazioni in chiave inclusiva e il potenziamento del patrimonio edilizio destinato a chi ha necessità specifiche.
Auspichiamo che anche questo tema trovi spazio nel confronto istituzionale, affinché nessuno venga lasciato indietro nella ricerca di una casa adeguata alle proprie esigenze.