Freedom Drive 2024: In prima linea per i diritti delle persone con disabilità
Lo scorso 24 settembre, oltre 400 persone con disabilità provenienti da tutta Europa hanno marciato per le strade di Bruxelles, dal Parc du Cinquantenaire fino al Parlamento Europeo, nell’ambito della Freedom Drive, la Marcia per la Libertà, appuntamento biennale organizzato da ENIL, la Rete Europea per la Vita Indipendente.
La manifestazione, il cui obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni europee sui diritti delle persone con disabilità, in particolare il diritto alla Vita Indipendente e all’Assistenza Personale autogestita, si inserisce all’interno di un programma distribuito su tre giorni. Questo include incontri, conferenze, workshop e anche l’interazione con i Parlamentari europei per promuovere e discutere dei principi, dei diritti e delle questioni relative alle libertà fondamentali sanciti nella CRPD e nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (CEDU), a cui aderiscono tutti i 47 membri del Consiglio d'Europa.
Attiva-Mente, presente con una piccola rappresentanza, si è unita al coro di voci che chiedono uguaglianza e inclusione, sostenendo che tutte le persone, disabili o meno, abbiano il diritto di condurre una vita piena e dignitosa, con pari accesso a lavoro, assistenza sanitaria, protezione sociale, istruzione, beni e servizi, nonché a un alloggio adeguato.
Un momento particolarmente significativo si è avuto quando si è alzata forte la critica verso la recente decisione, nel nuovo assetto della Commissione Europea presentato pochi giorni fa da Ursula Von der Leyen, di rimuovere il cosiddetto portafoglio al nuovo Commissario Europeo per l'uguaglianza. Questa riduzione delle risorse è stata fortemente condannata dall’europarlamentare tedesca Katrin Langensiepen (nella foto), unica donna con disabilità presente nell’Europarlamento, che ha incontrato tutti i “Freedom Drivers”.
Giunta alla sua 11ª edizione, la manifestazione era accompagnata dal motto "Proud, Strong and Visible – Reclaiming our Rights" e ha nuovamente rappresentato un momento di grande impatto e solidarietà. Si è ribadita l'importanza di continuare a lottare per un'Europa più inclusiva, in cui i diritti delle persone con disabilità siano pienamente riconosciuti e tutelati.
Per Attiva-Mente, la partecipazione alla Freedom Drive 2024 ha rappresentato non solo un’occasione per prendere parte a discussioni sulle priorità future in materia di inclusione, ma anche un'opportunità di entrare in contatto con attivisti e organizzazioni di tutta Europa, rafforzando così la rete di conoscenze e la collaborazione internazionale a sostegno dei diritti delle persone con disabilità.
L’associazione ha inoltre aderito con un piccolo contributo alla campagna di raccolta fondi a favore del CLU (Center Living Upright), un’associazione di Novi Sad, in Serbia, che organizza e fornisce servizi di Assistenza Personale autogestita. Il Governo locale ha negato i fondi precedentemente concordati ma mai erogati, creando una situazione critica per il CLU.
La Freedom Drive 2024 ha messo in luce, ancora una volta, quanto sia necessario mantenere alta l'attenzione sui diritti delle persone con disabilità, non solo a livello europeo ma anche internazionale. La partecipazione di attivisti provenienti da tutta Europa ha sottolineato che la lotta per la piena inclusione e il rispetto dei diritti umani è una battaglia comune. È fondamentale che le istituzioni europee continuino a promuovere politiche che garantiscano la Vita Indipendente e l’Assistenza Personale autogestita, strumenti essenziali per la realizzazione di una vera uguaglianza. Ciò vale evidentemente anche per San Marino, dove su questo fronte siamo al palo da troppo tempo.
P.S. qui il servizio su Euronews
https://fr.euronews.com/my-europe/2024/09/24/manifestation-a-bruxelles-de-personnes-en-situation-de-handicap-pour-reclamer-plus-dinsert