“Il nostro tempo continua”

Con la conclusione della conferenza internazionale “It’s OUR Time”, organizzata a San Marino in occasione della Giornata Europea per la Vita Indipendente, desideriamo condividere un messaggio che ha attraversato ogni momento dell’iniziativa: l’importanza del tempo.

Il tempo che passa, che non torna. Il tempo che pesa, soprattutto per chi vive escluso dalle scelte che contano. Il tempo che non può essere messo da parte né conservato. Il tempo che troppo spesso viene negato, rubato, sprecato.

Nei giorni della conferenza abbiamo provato a recuperarlo, quel tempo, restituendogli significato attraverso il confronto, l’ascolto, la responsabilità condivisa. Abbiamo detto con forza che è il nostro tempo, non per chiedere concessioni, ma per vivere ciò che ci spetta per diritto: la libertà di scegliere, di sbagliare, di amare, di contribuire alla società… in una parola, di vivere pienamente.

Il tempo, per chi viene continuamente disabilitato da barriere, pregiudizi e mancanze istituzionali, non scorre come per tutti. Ogni attesa ha un costo enorme. Ogni ritardo è un diritto sospeso. Ogni giorno è un’opportunità perduta.

Ed è per questo che, se oggi l’evento si conclude, non si chiude affatto il nostro impegno. Al contrario: da qui riparte con ancora più forza la richiesta di un cambiamento reale. Continueremo a promuovere e a chiedere, con determinazione, che il diritto alla Vita Indipendente sia riconosciuto, finanziato e reso concretamente esigibile. Perché non c’è più tempo da perdere. E perché ogni vita conta, adesso.

Non vogliamo essere invisibili. Vogliamo essere presenti, liberi e partecipi. Vogliamo che la nostra voce non sia solo ascoltata, ma che abbia peso e potere nei luoghi dove si decidono le politiche e il futuro.

Durante l’Udienza Ufficiale concessa dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti abbiamo avuto modo di rappresentare Loro con chiarezza anche il valore inestimabile del tempo, e quanto ogni ritardo nelle risposte istituzionali incida profondamente sulle vite delle persone con disabilità.

Siamo certi che chi ha partecipato a “It’s OUR Time” difficilmente sia rimasto indifferente. Le testimonianze, le storie, le riflessioni emerse hanno toccato corde profonde. Emozione e commozione sono state palpabili, segno che quando si parla con sincerità di diritti, dignità e umanità, nulla può lasciare indifferenti.

Un sentito ringraziamento va a tutte le persone che, a vario titolo, ci hanno aiutato a rendere possibile questo evento: volontari, collaboratori, istituzioni, enti pubblici e privati, sponsor, tecnici, relatori e ospiti.
E un grazie speciale a tutte e tutti coloro che hanno partecipato con presenza, cuore e attenzione, contribuendo a fare della conferenza “It’s OUR Time” un’esperienza viva e condivisa.
È anche grazie a voi se continueremo a credere, a proporre, a costruire. Insieme.

L’evento si è chiuso con un interessante dialogo, nel corso della presentazione del libro “Mezze persone”, su un tema di cui a San Marino ancora non si è mai parlato apertamente: l’abilismo. Un confronto necessario, che ci auguriamo possa segnare l’inizio di un cambiamento culturale profondo.

Per approfondimenti e per visionare l’intero programma della Conferenza internazionale “It’s OUR Time!”, visita la pagina dell'Evento!

#ILDay2025
#ILDay25

Discorso della Reggenza e alcuni interventi dei relatori e delle relatrici