INSANIA 2010 - Vite inconsuete sui sentieri impervi della ragione

Genio e Follia.
Nella Giornata mondiale della poesia l’associazione Attiva-Mente, in collaborazione con il gruppo Alter Evo Produzioni, ricorda Alda Merini, con un'edizione speciale di INSANIA, Vite inconsuete sui sentieri impervi della ragione, interamente dedicata lei. “Nata il 21 a Primavera” ripercorre la vita e le opere della poetessa recentemente scomparsa e si prefigge una finalità ben precisa: sensibilizzare la cittadinanza e le Istituzioni sul disagio mentale, in crescente aumento nella popolazione e ancora fortemente legato al pregiudizio e allo stigma di chi non è direttamente interessato dal problema.

L'iniziativa vede la partecipazione, accanto agli ideatori – Mirko Tomassoni, presidente di Attiva-Mente e Augusto Michelotti, regista dello spettacolo -, della Segreteria di Stato alla Cultura e dell’assessorato alla Cultura del Comune di Novafeltria. “Stiamo gettando le basi per una collaborazione importante, credo si possa pensare a un Festival che includa iniziative di teatro sociale come questa, un cartellone comune tra San Marino e l’Alta Valmarecchia" ha sottolineato l’assessore Letizia Valli in occasione della conferenza stampa di presentazione. Sul palco del teatro di Borgo Maggiore l'attrice sammarinese Marcella Casadei.

Continua a risuonare la parola acuta, irriverente e lucida di Alda Merini.
Nella prima ricorrenza della nascita dopo la recente scomparsa, l’Associazione Attiva-Mente, in collaborazione con Alter Evo Produzioni, ha organizza un’edizione speciale di INSANIA tutta dedicata alla maggiore poetessa italiana.

Sul palco del Teatro Concordia di Borgo Maggiore, davanti ad un centinaio di persone, in scena “Sono nata il 21 a Primavera”, spettacolo che ripercorre la vita della Merini, dall’infanzia in famiglia alla vita in manicomio, passando attraverso grandi dolori, intensi amori e gioie infinite. Uno spettacolo che intende mantenere viva l’attenzione sul problema della malattia mentale, che riguarda oggi – secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità – 450milioni di persone nel mondo. Un problema che coinvolge l’intero nucleo familiare, che subisce il disagio psichico tanto quanto il malato stesso, ma anche l’intera società. Proprio per sensibilizzare la cittadinanza verso un tema profondamente attuale, abbiamo scelto una data simbolica per riaccendere i riflettori sulla necessità di approntare un sistema normativo che tuteli il malato e supporti la famiglia, in un’ottica di reinserimento nella comunità.

Un messaggio che la stessa Merini ha trasmesso durante tutta la sua vita, sia nella sfera sociale sia in quella privata. “Sono nata il 21 a Primavera” racconta il dramma di una vita trascorsa per lungo tempo in manicomio nell’angosciosa solitudine del malato di mente che non può far altro che subire le violenze di chi ha la presunzione di essere il “guaritore”, colui che cura la mente con i farmaci e con l’elettroshock. Uno spettacolo intenso, spesso drammatico ma rivelatore di un’umanità infinita che non può fermarsi all’esteriorità degli eventi ma entra “dentro” le cose, le menti, le persone. Sul palco, l’attrice sammarinese Marcella Casadei che, con maestria, interpreta la vita della poetessa romana. L’iniziativa si è avvalsa del Patrocinio della Segreteria di Stato per la Cultura della Repubblica di San Marino, del contributo della Fondazione Alexander Bodini.

Lo spettacolo sarà replicato il 25 marzo 2010 alle 21 al Teatro Sociale di Novafeltria, nell’ambito della seconda edizione di Codice Donna, iniziativa itinerante dedicata all’Universo femminile patrocinata dai Comuni di Novafeltria, Pennabilli, Sant’Agata Feltria, San Leo e dalla Provincia di Rimini.