Si salvi chi può

Torniamo a parlare della gestione inclusiva delle emergenze e di un “Piano Soccorsi senza barriere”, perché siano garantiti a tutti protezione e soccorso. Sull’importanza di questo tema eravamo già intervenuti qualche mese fa. A seguito di quella nota non abbiamo avuto alcun tipo di riscontro, nonostante avessimo dato la nostra disponibilità a contribuire per un eventuale confronto pensando fosse utile, al fine di predisporre il miglior intervento possibile, cogliere anche suggerimenti provenienti dalle realtà presenti sul nostro territorio che vivono o che si occupano di disabilità. In ogni caso, la nostra disponibilità rimane assolutamente confermata.

In occasione della Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri (13 Ottobre), istituita nel 1989 dalle Nazioni Unite per promuovere una cultura globale di consapevolezza del rischio e di riduzione dei disastri, tante sono le iniziative in agenda in ogni angolo della terra poiché si tratta di un Tema particolarmente sentito. Oltre alle varie e diversificate situazioni di rischio, infatti, inclusa la recente pandemia da Covid-19, il problema del cambiamento climatico che si manifesta, purtroppo, sempre con maggior evidenza causando pesanti disastri, aggiunge ulteriore preoccupazione e contribuisce a rendere ancor più incombente e necessaria la massima attenzione. Tante le iniziative in giro per il mondo anche sull’emergenza inclusiva delle persone con disabilità, per chi fosse interessato, ne citiamo una per tutte: il Corso Online organizzato dall’Ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione dei Disastri che si terrà il giorno 11 Ottobre.

Tra pochi giorni anche San Marino parteciperà alla Campagna “Io non rischio” realizzata e promossa, tra gli altri, dal Dipartimento della Protezione Civile Italiano. Nell'interesse della tutela e del rispetto dei diritti di tutte le persone, chiediamo che la gestione inclusiva delle emergenze diventi una priorità per la Repubblica di San Marino, in piena coerenza con l'Articolo 11 della Convenzione ONU sui Diritti della Persona con Disabilità, sottoscritta dal nostro Paese nel 2008.

In Italia, ad esempio, “Abili a Proteggere”, è un Progetto portato avanti da un gruppo di persone che da anni lavora sul tema della disabilità nell’ambito del Dipartimento della Protezione Civile (foto allegate).

Confidiamo che anche a San Marino nella fase di pianificazione, preparazione e gestione delle situazioni di rischio e delle emergenze umanitarie, da parte dei Servizi istituiti e deputati a tal fine, vengano coinvolte le persone con disabilità. L'informazione e la formazione sono strumenti chiave per garantire che ogni cittadino, sia adeguatamente preparato e coinvolto nella gestione delle emergenze, contribuendo così a una società più inclusiva e resiliente di fronte ad eventualità complesse che potrebbero presentarsi.

Nel rimanere in attesa di un riscontro circa un “Piano Soccorsi senza barriere” nazionale che garantisca protezione e soccorso alle persone con disabilità sensoriali, intellettive e fisiche, auspichiamo che su questo aspetto come su altri ugualmente importanti, il nostro Paese si organizzi al più presto in maniera conforme, rispetto agli impegni solennemente assunti negli Organismi Internazionali.