Lunedì 1 dicembre 2008

RICEVIMENTO UFFICIALE DA PARTE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL LIBANO

Il Libano si avvia a doversi dotare, sotto il suo mandato, di istituzioni che riflettano ad un tempo la sua diversità e la sua unità, attraverso una legge elettorale moderna e la promozione di una cultura dell'unità nazionale. Sapranno i libanesi consolidare queste occasiono per immunizzare la loro democrazia ? Sapranno intraprendere le riforme politiche, economiche e militari necessarie ad assicurare la stabilità del loro Paese? Una sfida lanciata a tutti in vista delle prossime legislative, in maggio 2009 ed in prospettiva del futuro.

Innanzitutto l'onore di portare il Saluto degli Ecc.mi Capitani Reggenti al neo eletto Presidente Michael Suleiman, e di consegnare nelle sue mani l'Omaggio da parte Loro.

Al Presidente, oltre ad illustrare le nostre attività di volontariato ed il nostro Progetto, abbiamo voluto ricordare l'importanza per tutti oggi più che mai di concentrare gli sforzi, sia a livello istituzionale che non, verso quelle tragiche ed annose problematiche di cui soffrono molte popolazioni: fame, povertà, e la guerra. Questo perché purtroppo, il tempo che stiamo vivendo, ci pone di fronte nuove preoccupazioni a cui non eravamo abituati e che andranno ad aggravare ulteriormente anche quelle situazioni già drammatiche: il riferimento è alla crisi finanziaria, i cambiamenti climatici ecc…
Il Presidente che ci ha ricevuto in maniera molto amichevole, ci ha invitato a continuare nella nostra attività, cercando anche di instaurare ed accrescere rapporti di collaborazione, con realtà libanesi, similari alle nostre.

Il pomeriggio lo trascorriamo a Byblos, una lussureggiante località vicino alla capitale, con una storia e resti archeologici risalenti a 7.000 anni fa. Qui ci congediamo dal Console di San Marino in Libano, sig Youssef Zoghaib che ci ha agevolato in maniera fondamentale alla realizzazione del nostro programma, ed assistito durante tutto il soggiorno in questo seppur complicato, splendido Paese.