Udienza dagli Ecc.mi Capitani Reggenti

Presentazione Progetto "Namasté – Adotta una carrozzina!”

agli Ecc.mi Capitani Reggenti

Sua Eccellenza Nicola Selva
Sua Eccellenza Michele Muratori

Ecc.mi Capitani Reggenti, a nome dell’Associazione Attiva-Mente, oggi qui rappresentata oltre che dal sottoscritto, da diverse persone che compongono il Consiglio Direttivo, Vi ringrazio per questa Udienza che ci onora. Mi pregio dunque di illustrare Loro brevemente un’Iniziativa di solidarietà, che entro pochi giorni troverà piena realizzazione.
Oggi i linguaggi dei governi, dei media e dell’economia raramente evocano e trasmettono i valori della solidarietà e del benessere collettivo, sembrano spesso più improntati alla sopraffazione dell’altro, al culto della competitività, degli interessi particolari…, evidentemente, di quelli del più forte. La solidarietà, invece, dovrebbe stare al centro della politica e della società, del rapporto tra cittadini ed istituzioni, tra popoli e culture, e tra le stesse persone. La Solidarietà è il rifiuto dell’indifferenza, della passività, dell’isolamento, dell’egoismo, non c’è solidarietà senza giustizia, democrazia, riconoscimento dei diritti, eguaglianza, pace, e senza un rapporto diverso tra le persone ispirato alla nonviolenza.
Solidarietà, pace, il cambio climatico, il fenomeno migratorio, la cooperazione internazionale, eguaglianza, redistribuzione della ricchezza…oggi Eccellenze, è assolutamente necessario rimettere al centro delle discussioni questi temi.
Solidarietà è comprensione, entrare cioè nella dimensione economica, sociale, culturale delle cause dell'impoverimento dei cosiddetti Paesi del Sud del mondo, per conoscere le logiche che stanno alla base di rapporti commerciali che creano sbarramenti al naturale sviluppo di interi popoli e che generano le situazioni di ingiustizia che ben conosciamo: fame, povertà, mancanza di acqua potabile, guerre per la conquista delle risorse, terrorismo, distruzione dell’ambiente naturale, immigrazione... Ecco, già la comprensione di questa realtà rende possibile la consapevolezza di quali dei nostri comportamenti quotidiani la sostengono, e quali invece possono modificare a livello mondiale i meccanismi economici, sociali e culturali, permettendo così di diventare agenti di cambiamento di un sistema che sta portando al collasso l'intero pianeta.
Solidarietà, infine, è anche tolleranza…e viaggiare insegna molto da questo punto di vista, tant’è vero che abbiamo utilizzato questo concetto sulle magliette che abbiamo realizzato per il gruppo che parteciperà a questa visita/studio presso un Centro per la Vita Indipendente del Nepal. Un Paese straordinario per cultura, spiritualità, tradizioni, natura, basti pensare all’Himalaya che ne disegna in parte i confini, molte delle cime più alte al mondo si trovano proprio sul suo territorio, il “Paese degli 8.000” cosiddetto...
La finalità della nostra Iniziativa è stabilire un ponte di solidarietà, amicizia e collaborazione tra la Repubblica di San Marino e il Nepal per l’autonomia delle persone adulte e bambini con disabilità, gettare qualche seme di speranza e fiducia in una comunità povera e, in aggiunta, straziata dal devastante terremoto di qualche anno fa, sostenendo un Progetto di produzione di carrozzine in loco che andremo a visitare e verificare di persona.
Un gruppo di persone, disabili e non, si recherà infatti a Kathmandu il prossimo 2 ottobre, dove verrà ricevuto dalla dirigenza del Centro per la Vita Indipendente, che poi ci accompagnerà nella visita del Paese per presentarci le loro varie attività e i loro altri Uffici distaccati in altre città del Nepal.
Grazie alla generosità del Governo sammarinese, della Comunità dei cittadini sammarinesi residenti all’Estero, della Commissione nazionale sammarinese per l’UNESCO, di soggetti privati in particolare la Fondazione Alexander Bodini, l’Antincendio Sammarinese, l’Associazione Batticinque e tanti cittadini sammarinesi, abbiamo raggiunto anche noi oramai “la vetta degli 8.000”, almeno tanti, infatti, saranno gli Euro che consegneremo al Centro per la Vita Indipendente di Kathmandù. Non solo, grazie alla preziosa donazione dell’azienda TRIRIDE che produce propulsori per carrozzine e che già collabora da tempo con l’Ufficio del Turismo di San Marino, consegneremo loro anche due fiammanti dispositivi di grande valore, che siamo certi saranno molto graditi dai nostri amici nepalesi.
La cultura della Solidarietà a San Marino è presente e ben diffusa, con questa iniziativa Attiva-Mente intende consolidarla e valorizzarla in quanto capace di esprimere e mantenere, specie in una fase storica convulsa e complessa come quella che stiamo vivendo, una visione dell’uomo portatore di Diritti, consapevole, tollerante e partecipe alla cosiddetta “cittadinanza attiva”.
Ci faremo interpreti in Nepal di questo principio e degli altri valori fondanti della nostra Repubblica, rappresentandoli anche alle Autorità nepalesi. Durante il viaggio, infatti, avremo occasione di fare anche degli incontri Istituzionali, ne cito uno per tutti, quello con il Presidente della Repubblica, signora Bidhya Devi Bhandari.
C’è una bellissima frase che vorrei prendere a prestito, e la cito a conclusione di questo intervento
“Al grano che abbiamo seminato non si potrà impedire di germogliare”
A nome dell’Associazione Attiva-Mente, ringrazio le LLEE di cuore per averci ricevuto in Udienza

Grazie